forse ci riesco?

Boh

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  1. marta1
     
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    belle, che bello tutti questi input. dovrei lavorare e invece sto qui a leggervi ma mi è tornato il sorriso. stamani come tutte le mattine mi sono dovuta arrabbiare col pupo (dovuta, non voluta) perchè non si sbrigava a fare colazione e ogni volta ci sto male, peggio di lui. decisamente peggio (per fortuna sua). 8/9 volte su 10 iniziamo la giornata con un urlo e la chiudiamo con un altro urlo. mentre in mezzo sono variabili, l'addormentamento e la colazione costituiscono purtroppo sempre un passaggio fisso :cry: :cry:
    il libro che io porto sempre a memoria è narciso e boccadoro di herman hesse. fu una rivelazione in giovane età e ancora ne conservo il ricordo. negli ultimi anni invece quando leggo mi butto smepre su cose iperleggere e alieto fine. gialletti o romanzetti rosa. puyrchè+ sia qulcosa che mi distragga e mi rassereni :lol: :lol: :lol: senza impeganrmi al testa che è gia troppo sovraffollata.
    tinu scusa ma non ho capito cosa devo virgolettare, se parli delle citazioni si puo cliccare "citazione vicino al messaggio che vuoi citare, poi cancelli la parte che non interessa e scrivi al di sotto il tuo commento
    la faccenda della favole è bellissima, che imporita iul romazno, ognuno ha il suo genio, se il tuo è quello delle favole non è detto che sia inferiore, anzi!
    riguardo alle persone. si, chiacchiere e solo chiacchiere, e nemmneo tanto interessanti, ma al momento ho smesso di cercare corresponsioni maggiori. probabilmente i discorsi meglio li facci con mio figlio pure se è piccolo.
    sono curiosa di sapere di piu derlle tue strategie, quale studio, gioco e bambini :-))).
    io al momento devo trovare una soluzione lavorativa e solo dopo mi occuperò della mia rete sociale da ricostruire (non sto passando piu di 2 anni nello stesso posto urtimamente :-(( ), quando anche la mia autostima potrà essere un po piu solida
     
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  2. Tinù
     
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    La questione lavorativa è fondamentale. Anche
    se io ho un lavoro fisso...lo so, si vive malissimo, ci è passato il mio ex compagno, è stato malissimo, ho sofferto con lui e poi mi ha lasciata. Fantastico. Dice che stava troppo male. Ma ormai ho le spalle esageratamente grandi. La serenità è importantissima a maggior ragione quando c'è un bimbo piccolo. Devi resistere perché la situazione si sbloccherà. Adesso poi ci siamo noi a sostenerti. Forzaaaaa!
     
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  3. marta1
     
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    :wub: :wub:
     
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  4. marta1
     
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    ci penso keos, ci penso infatti. è che è facile che il carico diventi troppo, lo è anche per le mamme meno sensibili di me, ed è impossibile non scattare . io provo a dargli degli strumenti per prevenire le mie incazzature, e poi cerco sempre di compensare, però come si deve fare. ovvio che mi trattengo il piu possibile, e cerco strategie alternative all'urlata, eppure urlo sempre di piu di quanto vorrei. devo dire anche che mi pongo molto piu il problema di altre, ovviamente essendo hsp, quindi magari mi tormento quando in realtà faccio nè piu ne meno di tuttte le altre che però lo considerano normale. un amico mi ha detto che mi ci perdo troppo, che gli spiego e lo ascolto fin troppo. forse è vero, forse quando i genitori dettavano le regole e tu sapevi di doverle rispettare e basta senza se e senza ma era piu facile. cerco di mediare, chi di voi è mamma, se poi è sola, mi capirà bene. tuttavia dopo che le cose gliele ho dette gentilmente 2/3 volte, e poi gliele ho ridette altre 2/3 volte avvertendolo che sta esagerando e che poi mi arrabbio e lui ancora insiste io mi trovo a non avere altre alternative che gridarlo, perchè lo sforzo di trattenere il nervoso e l'agitazione per quelle 6 volte totali è tale che non riesco piu a stare calma. succede di solito ovviamente quando c'è altro che pressa, tipo un orario da rispettare o pensieri che ho per cose da fare, o tensioni con suo padre che già hanno messo alla prova le mie capacitòà di sopportazione. non mi piace, ma che non trovo alternative. e da un lato c'è da dire che il mondo non sarà gentile con lui, come infatti non è stato gentile con me, che uscita dall'alveo famigliare in cui erano tutti gentili con me per la mia dolcezza e sensibilità (pur non sapendo che fossi un hsp) ho preso certi sberloni in faccia dalla vita "normale" (cioè senza che mi sia accaduto niente di particolarmmnete brutto) che se avessi avuto un po piu di pellaccia non mi avrebbe fatto male :-(
     
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  5. Tinù
     
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    Keos secondo me non bisogna giudicare troppo in fretta. Forse tu pensi a quella che è stata la tua esperienza e/o sofferenza come figlia. Io sono stata una mamma sola da quando mia figlia aveva 9 mesi. Non è facile, per nulla. Inoltre mia figlia dormiva pochissimo e io era molto stanca. Mantenere la calma in queste situazioni richiede un grandissimo sforzo. Pee on parlare di quando la famiglia è lontana e il rapporto con il padrw problematico. Se vuoi un suggerimento Marta prova a cambiare completamente strategie e appoggiati a qualcuno. Non dico di chiedere a qualcuno aiuto ma di frequentare ambienti con persone che sono nella tua stessa situazione o ludoteche anche parrocchie se credi, posti con cui stare con il bimbo, che ne ha bisogno, ma anche insieme ad altri, per te diventa tutto più leggero e lui si sente sicuro con te vicino. Un bacio
    Pensa che io muoiono per avere amiche con bimbi piccoli. Ma non se ne parla o troppo vecchie o troppo giovani.
    Non hai detto quanti anni hai Marta
     
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  6. marta1
     
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    probabilmente non mi sono fatta capire, mi succede spesso purtroppo :huh: comunque ho capito il tuo punto di vista keos, grazie del tuo contributo ^_^

    37 tinu. si, per quanto io mi isoli un po, "dentro", non sono DAVVERO isolata :) ho diverse conoscenze (altri le chiamerebbero amicizie) con figli, e il bimbo va all'asilo, per cui abbiamo entrambi diversi momenti di confronto e interazione. Infatti so che non è niente di particolare quello che accade tra me e lui, e a me. è la norma, soprattutto se la gestione quotidiana, e tutte le decisioni (dalla piu piccola alla piu grande) ricadono su te sola. Sono le mie aspettative e quello che voglio da me stessa, e per noi due, e per lui, ad essere fuori dalla norma. Non mi accontento di arrabbiarmi come tutti, o di risolvere i momenti faticosi con un bel cartone in tv, come fanno tutti quelli che conosco. Per questo dico che a noi (me) piace solo se ci complichiamo la vita :lol: :lol: :D . Sto cercando di imparare a smussare, a prendere qualche volta quelle che io considero "scappatoie" e che in fondo, alla prova dei fatti, non fanno male a nessuno e permetterebbero a me di non mettermi un carico troppo pesante, ma faccio fatica perchè da sempre mi sono abituata a prendere tutto di faccia, quando invece qualcosa andrebbe schivato con destrezza.
    Comunque mio figlio è felice e sereno, keos, per tranquillizzarti, lo dicono tutti quelli che lo vedono, dai medici (di vario tipo) ai conoscenti, ai parenti, dicono che si vede che è un bimbo sereno. Io so però che si può fare meglio, che potrei fare meglio. Anche perchè i miei genitori che sono stati fantastici, eppure hanno sbagliato cose con me e io mi sono ritrovata con eredità emotive da gestire (come tutti) al di là e nonostante la buona volontà mia e loro. Il desiderio (di onnipotenza ahah) è sempre quello di fare meglio, e si scontra con la dura realtà che siamo esseri limitati e perfettibili e la mia inadeguatezza la sento piu forte di altri, da hsp.
     
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  7. Ruby1
     
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    Tinù: anche a me è dispiaciuto tanto rendermi conto di non avere persone con le quali affrontare questioni molto personali, ma i rapporti che credevo stretti erano alimentati solo dal mio interesse per le persone , una volta che non ho potuto più avere energie da regalare a causa di miei problemi mi son resa conto di come stavano realmente le cose. Questo però non mi impedisce di essere ancora interessata alle persone, solo che ora se non mi sento ricambiata mi tiro indietro, insomma mi proteggo meglio . E l'altra mia grande conquista è una certa leggerezza, per cui non me la prendo più tanto, mi ricordo che sulla terra siamo diversi miliardi di persone, e quindi ce ne saranno sempre che vale la pena di conoscere; inoltre si possono avere rapporti a diversi livelli, non è che bisogna avere la stessa intensità con tutti :)

    Marta, vorrei solo dirti che devi ricordarti anche di te, non esaurirti completamente nel tuo ruolo di mamma! Comunque noi facciamo il tifo per te e per il tuo bambino :D

    Keos: anche a me piacerebbe che la famiglia fosse un porto sicuro, ma credo che la famiglia come tutte le associazioni umane ne abbia tutti i difetti (e i pregi, ovviamente); insomma, dipende dai partecipanti..... :blink: :blink:
     
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36 replies since 16/10/2016, 21:34   435 views
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